Medioevo a fumetti: il mito di Dina e Clarenza riletto dall'opera di Bonaccorso
Medioevo a fumetti: il mito di Dina e Clarenza riletto da “Vento di Libertà” Un mito d’origine medievale, quello di Dina e Clarenza, le eroine del Vespro, parte integrante dell’immaginario collettivo e della tradizione popolare peloritana e siciliana, cui Lelio Bonaccorso (classe 1982), noto fumettista messinese dal curriculum internazionale, riesce a dare voce splendidamente, con il suo Vento di Libertà (edizioni Tunuè, 2022), fondendo alla narrazione di un preciso contesto storico, quello della città dello Stretto e del Regno di Sicilia della seconda metà del XIII secolo, con personaggi, dialoghi, vignette, disegni, eventi romanzati, frutto di inventiva, momenti carichi di pathos, tensione emotiva, spirito di riscatto. Ed è infatti la sollevazione di Messina e la sua successiva vittoriosa resistenza all’assedio angioino (Luglio – Agosto 1282), fondamentale nel contesto della rivolta dei Vespri (o del “Vespro”) Siciliani, scoppiati a Palermo il lunedì di Pasqua 30 marzo 1282,